Ho deciso di mettere, accanto agli ingredienti della mia ricetta, quelli della ricetta tradizionale per evidenziarne i cambiamenti. La differenza in carboidrati è di circa 10 g cho per porzione in meno nella mia ricetta; sui grassi c'è molta differenza nella quantità: 101 g di grassi la mia ricetta, contro i 203 g di grassi della ricetta originale; ma soprattutto nella qualità dei grassi: olio evo contro strutto.
72 g di cho circa per fruttone
Preparazione:
Unire la farina al cremor tartaro, aggiungere il malto di riso (1) e iniziare a impastare. Aggiungere anche l'olio, vi consiglio un extravergine salentino maturo e fruttato, ma di sapore delicato. Impastare fino a ottenere una frolla morbida (aggiungere pochissima acqua all'impasto se occorre), formare una palla (2) e lasciarla riposare a temperatura ambiente.
Intanto preparare la farina di mandorle tritando le mandorle spellate, io ho usato un macina caffè (3). Aggiungere alla farina di mandorle due cucchiai di miele e impastare (4).
Ungere e infarinare gli stampi (5). Quelli tipici per i fruttoni, come anche per i pasticciotti, sono quelli ovali. Stendere con un mattarello piccola quantità di pasta (6) per foderare gli stampi (7). Bucherellare il fondo della pasta frolla con una forchetta e formare uno strato di marmellata sul fondo, un cucchiaino pieno per ogni fruttone (8).
Sulla base di marmellata, formare uno strato con il composto di farina di mandorle e miele pressandolo bene (9). Coprire con altra pasta frolla facendo attenzione a far aderire bene i bordi altrimenti il fruttone si aprirà in cottura (10).
Infornare i fruttoni in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Sfornare a lasciare raffreddare (11).
Intanto fondere il cioccolato fondente, preferibilmente senza zucchero, nel microonde alla minima potenza. Spalmarlo sulla superficie del fruttone e lasciare indurire (12).
Impossibile non servire i fruttoni sui piatti salentini di Cutrofiano.
Che dolcetti super golosi!!!
RispondiEliminaGrazie mille ;)
Eliminache meraviglia!! troppo golosi!!
RispondiEliminaGrazie Valentina!!
Eliminali adoro...e mi sembra anche un'ottima rivitazione!complimenti
RispondiEliminaUscito molto più buono di quanto immaginassi! Grazie mille ;)
Eliminasei un genio! lo penso davvero!
RispondiElimina:D grazie Elena, magari!! Però stavolta non immaginavo di ottenere questo risultato!
EliminaPerbacco che ricetta golosa....recentemente ho provato un pasticciotto senza glutine e ne sono romasta molto soddisfatta, ma questa delizia lo batte! Complimenti!!! E llen
RispondiEliminaMa che belli!! Bravissima, mi piace molto la tua interpretazione, io però voglio provare a rifarli seguendo la ricetta originale!
RispondiEliminaSai che l'estate scorsa ho passato le vacanze in Salento ma non ho mai visto i fruttoni? o_O
Ma strano! Normalmente accompagnano i pasticciotti nelle vetrine delle pasticcerie! Beh, fammi sapere come vengono, il procedimento è lo stesso. Baci!
EliminaBravissima
RispondiEliminaChe meraviglia
Lo proverò senz'altro in versione gluten free.
;-)
Quanto sono golosi questi fruttoni! Complimenti!
RispondiEliminaMi piace molto il tuo blog e quindi ti ho citata nel mio post http://fragolaecannella.blogspot.it/2013/06/premio-dellamicizia-blogger.html. Spero ti faccia piacere!
Un abbraccio
Nina
Bellissimo vedere in che modo hai riadattato la ricetta! Grande davvero ;)
RispondiEliminaGrazie mille Erica!
Eliminache gioiello di cugina che mi ritrovo!
RispondiEliminache spettacolo di cugina che mi ritrovo!!!
RispondiEliminabello davvero, complimenti
RispondiEliminaGrazie mille Luisella!!
Eliminawow mi piacciono molto questi dolci! grazie della tua splendida rivisitazione!
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