venerdì 4 maggio 2012

...dolcemente Napoli


Tutti gli aggettivi per descrivere Napoli sono superflui nel momento in cui la si conosce... è come quando ci si prepara a incontrare qualcuno di cui abbiamo sentito parlare tanto, ma nel momento in cui gli stringiamo la mano tutti i preconcetti, positivi e negativi, lasciano spazio a sensazioni personalissime, condizionate solamente da un fascino senza limiti. Colpo di fulmine assicurato! 

Il fascino di chi, nonostante le grandi sofferenze e le difficoltà, conserva un'innata voglia di vivere, di ridere, di lottare a testa alta. Il fascino di una cultura eterna, profonda, radicata, in continua evoluzione.

Bennato ha dedicato una canzone alla sua città e dice di lei: sporca, avvelenata e incivile, ma bella, appariscente ed invidiata. Violenta, ma fragile. Spietata, ma innocente. Volgare e indecente, ma colta e raffinata. E poi dolce, ammaliante, misteriosa... Cosa, cosa? Torniamo indietro di un paio di aggettivi... Dolce? Dolcissima!!!
Eh, sì, perchè nel mio tour, oltre ai monumenti, le chiese, i mercati e i musei... ci sono anche le pasticcerie! La tradizione pasticcera di Napoli è famosa in tutto il mondo e le pasticcerie storiche sono tante e rinomate. Ovviamente non sono riuscita a visitare tutte quelle che avrei voluto, ma ho fatto alcune degustazioni e qualche foto per una prima carrellata. 


Sfogliatelle ricce di Carraturo
Inizio dalla pasticceria che ho frequentato più spesso: Carraturo. Una tradizione che risale al 1837, quando il capostipite dei Carraturo mise a punto la ricetta della sfogliatella e aprì la sua sede storica presso Porta Capuana; qui si può gustare una sfogliatella frolla o riccia (io preferisco la riccia...) come Dio comanda!


Le delizie sono davvero tante... ed è difficile resistere a così tante tentazioni messe insieme!

Continuando il tour, mi imbatto in un vero e proprio salotto: il Gran Caffè Gambrinus. In queste preziose sale, adiacenti a Piazza del Plebiscito, hanno gustato un ottimo caffè Gabriele D'AnnunzioBenedetto CroceMatilde SeraoEduardo ScarpettaTotò e i De FilippoErnest HemingwayOscar WildeJean Paul Sartre... e chissà tra la sfogliatella riccia e la frolla quale fosse la loro preferita.





Immagino Oscar Wilde, seduto lì, pensando ad un goloso aforisma: "Prendo un pezzo di pastiera o un bel babà? Ma perchè avere rimpianti? Meglio tutti e due..."

A proposito, che il caffè di Napoli sia il più buono, non è un luogo comune, compresi i mille modi di servirlo, i sorrisi e la gentilezza inconfondibili. Inoltre, che la pizza più buona si possa gustare solo a Napoli, non è un luogo comune, anche qui è la verità! Insomma, se decidete di andare a Napoli rimandate la dieta e non ve ne pentirete! I veri turisti mettono in moto tutti e cinque i sensi, anche il gusto.
Ai miei "colleghi diabetici" consiglio di armarsi di insulina e partire...ogni tanto un piccolo strappo alla regola...




"Vedi Napoli e poi muori"? Noooo! Vedi Napoli e poi non vedi l'ora di rivederla ancora! 
Questo post è stato pubblicato anche nel sito Italia lifestyle, lo trovate QUI.


9 commenti:

  1. Ommamma che voglia di mangiare tutte quelle prelibatezze!!
    A Napoli sono stata quand'ero piccina, ma voglio assolutamente ritornarci! :)
    Foto bellissime! ^_^

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  2. Questo sì è un bel modo di viaggiare, e Napoli soddisfa davvero tutti i sensi.Peccato che di solito invece di mostrare la Napoli che fai assaggiare tu, ci mostrino la Napoli della cronaca nera.Evviva Napoli e la sua napoletanità!
    Isa

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  3. che splendide foto, goduria allo stato puro, io sono golosissima!!!! Mi aggiungo ai tuoi lettori, passa a trovarmi, un abbraccio!

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  4. Che invidia!Non so se più per la città o per le sfogliatelle...

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  5. Ciao, condivido il tuo splendido post al 100%....sono stata diverse volte a Napoli e mi piace tantissimo in tutti i suoi, anche se non sempre positivi, risvolti. Il caffè più buono, sarà anche per la bellezza delle sale che condiziona, è quello del mitico Gambrinus, per non parlare delle meravigliose sfogliatelle (anch'io amo la riccia) prese sotto la Galleria Umberto I!!!
    Ti seguo e se ti fa piacere passa a trovarmi.

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  6. Grazie a tutte per gli ultimi commenti! Mi fa piacere avere il riscontro delle vostre esperienze! Per ora auguro a tutte un'imminente gita a Napoli!! :))

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  7. Certo la guida ha avuto un ruolo fondamentale... ;)

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    1. La guida è stata eccezionale, senza il suo prezioso aiuto non avrei potuto vedere così tante cose in così poco tempo!

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  8. A Napoli ci sono passata solo una volta e di corsissima: ma mi viene una voglia di andarci dopo questo tuo post!

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