Passeggiando per il ghetto ebraico di Roma, incuriositi da una lunga fila di persone fuori da un negozietto, abbiamo scoperto la famosa pasticceria Boccione.
La pizza ebraica o pizza di Beridde del forno Boccione è una vera droga. Quindi perché non provare a farla a casa? Certo non è facile ottenere lo stesso sapore e la stessa consistenza, ma vi assicuro che non è andata niente male!
Ho sostituito lo zucchero bianco con lo zucchero di mele e invece del cedro candito o di canditi colorati rossi e verdi, ho utilizzato arancia candita biologica.
E' una ricetta che non necessita di lievito, è senza ingredienti di origine animale, dunque adatta ad una dieta vegana e a chi è intollerante ai latticini.
Infine ha un basso indice glicemico. Provare per credere!
Ingredienti (10 porzioni circa):
- 210 g di farina tipo 1
- 80 g di farina di mandorle
- 90 g di olio vegetale (io olio di soia bio)
- 60 g di zucchero di mele DolceDì
- 50 g di uva passa
- 30 g di pinoli
- 40 g di mandorle
- 30 g di arancia candita
- vino bianco q.b.
circa 26,8 g di Cho per porzione
Preparazione:
Innanzi tutto tostare leggermente le mandorle e i pinoli, in questo modo le mandorle si pelano più facilmente (1). Tagliare in pezzi più piccoli la frutta candita (2) e mettere a bagno l'uva passa.
In una ciotola mescolare la farina con la farina di mandorle; a parte mescolare olio e zucchero di mele tra loro e versarlo poco a poco sulle farine mescolando (3).
Aggiungere alla frolla ottenuta pinoli e canditi (4) e mandorle e uva passa (5).
Mescolare molto bene e, se ce n'è bisogno, ammorbidire l'impasto con un po' di vino bianco. Dovrete ottenere una frolla soda, ma non appiccicosa.
Appiattire l'impasto in una teglia da forno per uno spessore da 1 a 2 cm (6). L'originale è più spessa, ma avevo paura non si cuocesse bene all'interno quindi l'ho fatta più sottile.
Infornare a 230° in forno preriscaldato. Dopo i primi minuti di cottura ho aperto il forno e ho tagliato in porzioni la pizza.
Deve cuocere finchè non appare quasi bruciacchiata, ma dentro ancora morbida e friabile.
Lasciare raffreddare su una gratella e servire con un buon vino passito.
Una sorta di cantuccio come consistenza? Mi piace....la proverò!
RispondiEliminaCiao! E' meno biscottosa del cantuccio perché dentro deve rimanere un po' più morbida, tutto dipende dalla cottura in forno...
EliminaOddio..... parla da sola!!!!! O_O Che meraviglia!!!!!
RispondiEliminaE' entrata di diritto nella mia lista di comfort food!! :D
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