Di origini mediorientali, le carteddhrate sono un dolce salentino tipico delle festività natalizie. Consiste in pasta fritta confettata nel miele. La ricetta varia leggermente da famiglia a famiglia, ma tutte hanno in comune l'utilizzo di ingredienti locali o possibilmente biologici, come le uova che per me devono essere di gallina "felice", non soltanto allevata a terra. Consiglio l'utilizzo di un olio extravergine d'oliva un po' stagionato e di sapore delicato e fruttato. Questa ricetta è senza zucchero: a dolcificare le carteddhrate c'è Mielbio all'arancio.Spesso durante la cena della vigilia o il pranzo del 25, si confrontano le carteddhrate della zia, con quelle della nonna o della mamma, e ognuno ha le sue personalissime preferenze! Io vi propongo la mia versione.
Ingredienti per 60 carteddhrate:
- 500 g di farina
- 2 uova bio
- 50 g di olio evo
- 1 limone biologico (scorza)
- 150 ml di vino bianco salentino
- 1 mandarino (succo)
- 500 g di Mielbio d'arancio RdA
- 1 o 2 cucchiai d'acqua
Preparazione:
Impastare farina e uova (1), aggiungere l'olio (2), poi il vino bianco (3). Continuare a impastare, poi aggiungere lo zeste del limone precedentemente grattato (4); è importante che il limone sia biologico perché utilizziamo proprio la buccia.
Spremere il succo di un mandarino (5) e impastare energicamente, finché non si ottiene un panetto morbido, omogeneo e molto liscio. Come vedete nell'impasto non c'è zucchero, successivamente un velo di miele addolcirà le carteddhrate.
A questo punto, per facilitare le operazioni, è meglio dividere il panetto in due più piccoli (7). Stendere una sfoglia sottilissima (2 mm circa) (8).
Una volta ottenute tutte le carteddhrate (13), scaldare l'olio (io ho usato l'olio di semi per renderle più leggere, ma potete usare l'olio evo, se preferite) e provare la temperatura con un piccolo ritaglio di pasta. Friggere le carteddhrate (14) fino a che non saranno dorate (15). Scolare l'olio in eccesso e mettere su carta assorbente (16).
Per confettare le carteddhrate, mettere in un pentolino il miele, se vi sembra molto denso, diluirlo con uno o due cucchiai d'acqua. Io ho usato il miele d'arancio RdA che ha dato al dolce un aroma eccezionale. Quando il miele inizia a fare la schiumetta, immergervi le carteddhrate per mezzo minuto circa (18), scolarlo dal miele in eccesso (19) e riporre in un contenitore basso (20).
Il miele si solidificherà rimanendo tuttavia sempre un po' morbido. Si possono decorare con zuccherini, cannella o pezzettini di cioccolato. A proprio gusto.
Spero vi piaccia!










mmm che buone!! :)
RispondiEliminaTi faccio tanti auguri di buone feste!
Le ho assaggiate x la prima volta alla ffesta di Natale del mio bimbo, preparate dalla mamma di un'amichetta, buone e mi piace molto la loro forma a fiore! Buon Natale
RispondiEliminaCome al solito la sei la migliore, anche se sono di Milano amo i dolci del Sud e questi sono fantastici.
RispondiEliminaGrazie Stefano!! Sei un tesoro!
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