La pianta, come la bevanda, è regolata dalla Denominazione d'Origine Controllata (DOC).
Ma andiamo per ordine, cos'è la chufa? La chufa è un tubero della pianta Cyperus esculentus, dal sapore dolce e gradevole, introdotta in Spagna dagli Arabi. Questi piccoli tuberi vengono essiccati e così conservati. Per essere poi consumati o per ottenere l'horxata vengono reidratati.
La Horchata de Chufas oltre ad essere una bevanda rinfrescante, energetica e nutriente, possiede proprietà benefiche per il nostro organismo compresi preziosi antiossidanti; ha proprietà digestive per il suo alto contenuto di amido e aminoacidi e aiuta a combattere il colesterolo "cattivo". È ricca di minerali e vitamine, contiene pochissimo sodio e non contiene lattosio, caseina e glutine.
Ma andiamo per ordine, cos'è la chufa? La chufa è un tubero della pianta Cyperus esculentus, dal sapore dolce e gradevole, introdotta in Spagna dagli Arabi. Questi piccoli tuberi vengono essiccati e così conservati. Per essere poi consumati o per ottenere l'horxata vengono reidratati.
La Horchata de Chufas oltre ad essere una bevanda rinfrescante, energetica e nutriente, possiede proprietà benefiche per il nostro organismo compresi preziosi antiossidanti; ha proprietà digestive per il suo alto contenuto di amido e aminoacidi e aiuta a combattere il colesterolo "cattivo". È ricca di minerali e vitamine, contiene pochissimo sodio e non contiene lattosio, caseina e glutine.
Infine è raccomandata nelle diete per diabetici, chiaramente senza l'aggiunta di zucchero, perché aiuta a tenere a bada la glicemia.
Ma cosa vogliamo di più da un tubero così piccino?
Ecco il mio consiglio: quando andate a Valencia fate una scorta di Chufa, che oltretutto si conserva per anni; oppure fate come me, quando sapete che qualcuno andrà in questa meravigliosa città, alla faccia vostra, chiedetergli di portarvi almeno un sacchetto di Chufa!
Mi riprometto comunque di andare personalmente a gustare questa bontà in una delle caratteristiche horchaterie di Valencia...
Ma come si prepara?
Ingredienti:
- 250 g di Chufa
- 1 l di acqua
Preparazione:
Mettere a mollo i tuberi essiccati in abbondante acqua per circa 24 ore, in modo che possano reidratarsi (1). Consiglio di cambiare l'acqua ogni 8 ore circa. Alla fine delle 24 ore i tuberi avranno aumentato il loro volume, sciacquarli, per lavarli bene, e scolarli.
Aggiungere 1/4 di litro d'acqua e con un frullatore ad immersione frullare il tutto (2).
Il composto ottenuto avrà questo aspetto (3).
Il composto ottenuto avrà questo aspetto (3).
Aggiungere i 3/4 di litro d'acqua rimanenti e mescolare bene (4). A questo punto si può far riposare ancora un'ora il composto, che avrà formato una schiuma in superficie (5), oppure procedere subito all'ultimo passaggio.
Filtrare il preparato con un fazzoletto di cotone perfettamente pulito (6) che potrà essere strizzato per ottenere la massima quantità di horchata.
Mettere in frigo e servire fresca o a temperatura ambiente. La ricetta originale prevede l'aggiunta di 125 g di zucchero. Io personalmente la consumo senza dolcificarla perchè la trovo deliziosa così. Eventualmente aggiungere due cucchiai di zucchero di mele.Filtrare il preparato con un fazzoletto di cotone perfettamente pulito (6) che potrà essere strizzato per ottenere la massima quantità di horchata.
Ottima a colazione e per i break tra i pasti...
Ma quanto mi piace imparare cose nuove...... Da provare!!
RispondiEliminaErica, l'ho fatta assaggiare ad un'amica che beve soltanto latte vegetale, soprattutto di soia, ed è rimasta folgorata! Ora cerca disperatamente di acquistare la chufa online!! Ahahah!!!
RispondiEliminaProvata e approvata!!!!Alcuni mesi fa me la sono trovata davanti e non ho potuto resistere......devo ammettere che ha un gusto molto particolare ......a me e' piaciuta tantissimo.....adesso pero' sono in cerca della farina.....
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