
Ma soprattutto, due sono le grandi scoperte di questa ricetta: lo zucchero di cocco che ho utilizzato per la prima volta in un dolce da forno e il cioccolato fondente dolcificato con la stevia.
Iniziamo dallo zucchero di cocco: innanzi tutto ha un indice glicemico decisamente basso rispetto al comune zucchero raffinato (35),perché contiene una fibra chiamata inulina, che rallenta l’assorbimento del glucosio. E' un prodotto non lavorato, integrale, non filtrato e non sbiancato; conserva i nutrienti della palma da cocco, tra cui ferro, zinco, calcio e potassio, acidi grassi, polifenoli e antiossidanti benefici. Inoltre è fonte naturale di vitamine B1, B2, B3, B6 e C. Il suo sapore per certi versi è simile a quello dello zucchero di canna integrale, ma ha un profumo intenso e avvolgente.
Il cioccolato extra fondente con stevia, che ho utilizzato per la salsa, contiene pochissime calorie e grassi, oltre ad essere squisito.
Insomma questa ciambella oltre ad essere golosissima è anche leggera, ha un indice glicemico basso, non contiene ingredienti di origine animale, dunque è adatta a chi segue una dieta vegan e a chi è intollerante al lattosio.
Ingredienti:
- 250 g di farina tipo 1
- 100 g di farina di pistacchi di Bronte(10 g per decorare)
- 80 g di farina di mandorle
- 2 cucchiai scarsi di fecola di patate
- 1 pizzico di sale
- 100 g di zucchero di cocco Gulamerah di Bali Panela
- 1 bustina di lievito biologico al cremor tartaro
- 90 g di olio vegetale (di riso, di soia o di semi, biologico!)
- latte di mandorle (o meglio di pistacchio) q.b.
salsa cioccolato
- 100 g di cioccolato fondente Stevia Ciok
- 50 g di acqua
- 1 cucchiaio di olio vegetale
Preparazione:
Mettere tutti gli ingredienti secchi in una ciotola setacciandoli. Lo zucchero di cocco integrale che ho utilizzato si presenta molto granuloso e grezzo (1), quindi l'ho passato con un macinacaffè fino a farlo a velo (2), un profumo indescrivibile!
Aggiungere agli ingredienti secchi l'olio (io di soia) e il latte vegetale poco a poco (3), fino ad ottenere un impasto semiliquido, da versare nello stampo. Come latte io ho usato quello di mandorle, ma se riuscite a trovare quello al pistacchio è l'ideale!
Versare l'impasto in uno stampo per ciambelle, io ho utilizzato uno in silicone di Pavonidea(4).
Infornare a 180° in forno preriscaldato e cuocere per 35-40 minuti (vale, come sempre, la prova stecchino). Sformare la ciambella e lasciarla raffreddare (5).
Intanto preparare la salsa al cioccolato per guarnire.
In un pentolino per la cottura a bagnomaria, io utilizzo Marie di Pavonidea, mettere il cioccolato (6), l'acqua e l'olio. Sciogliere e lavorare fino a ottenere una salsa lucida (7).
Versare uniformemente sulla ciambella e infine spolverizzare con i 10 g di farina di pistacchio rimasti (8).